maori

I  polinesiani sono un raggruppamento di varie etnie native in più di 1.000 isole sparse nell'Oceano Pacifico.

Il particolare gruppo indigeno della Nuova Zelanda è il Maori, per il quale sono tatuati corpo e  viso e che hanno storicamente svolto un ruolo importante nella cultura tradizionale.

 Quando si parla di "tatuaggi Maori", ci si riferisce a moko, che in realtà è distinto dai tatuaggi convenzionali. La pelle era tradizionalmente tatuata con scalpelli di piccole dimensioni (UHI) piuttosto che forata con un ago. Questo metodo (e gli strumenti utilizzati) è comune a molti popoli polinesiani, e lascia la pelle con scanalature in contrasto con una superficie liscia 

 I disegni tatuaggi maori sono impressionanti, ma il loro significato non è sempre facile da capire. Cosa sono questi segni permanenti e come vengono interpretati? Se siete curiosi su questo tipo di design, ci sono alcuni fatti che possono aiutarci per cominciare.

I tatuaggi maori sono molto caratteristici, e sono del popolo Maori della Nuova Zelanda, dove il tatuaggio è considerato un'arte sacra. In questo particolare tipo di tatuaggio, noterete che si vedrà un gran numero di forme curve e spirali che sono coerenti con un disegno complesso e riconoscibile.

Mentre le spirali più piccole possono dominare il disegno, spesso è possibile fare un passo indietro e vedere la formazione di un disegno più grande, globale.
 

La leggenda di come il tatuaggio è giunto al popolo Maori è una storia d'amore tra un ragazzo e una principessa del mondo sotterraneo,.

l'arte di Maori moko ha origine nel inferi Un giovane guerriero di nome Mataora amava la principessa del mondo sotterraneo, Niwareka.

Dopo il loro matrimonio, il giovane iniziò a picchiare la moglie, e lei scappò, per tornare nel mondo sotterraneo. Il giovane pentito volle andare a riprendersela e fece un lungo e difficile viaggio.  Soffrì molto per trovare la sua principessa,  per chiederle scusa, ma quando arrivò negl’inferi, il suo viso era sporco e macchiato. Il padre della principessa con la sua famiglia lo derise per il suo aspetto, ma lui insistette, implorando la moglie di tornare con lui.  Quando lei accettò, il padre diede a lui in dono l’arte del tatuaggio.

 
Il tradizionali disegni dei tatuaggi Maori  sono spesso molto complessi, un lavoro molto programmato costruito sulla  persona, dal viso fino agli arti. Rispecchia la personalità e lo status sociale. Nella società Maori, il tatuaggio è stato visto come un passaporto per gli uomini, per testimoniare il loro posto nella tribù, l’abilità fisica e le battaglie combattute.

In questo modo, ogni uomo viene trattato in base alla sua casta. Cosicchè tatuare qualcuno in modo non conforme al loro rango è un grave insulto. Donne Maori non sono così pesantemente tatuato rispetto agli uomini, anche se spesso mostrano un tatuaggio sul loro mento, o sotto il labbro inferiore.
  

Prima che gli europei entrassero in contatto con la patria Maori, quasi tutti con una posizione sociale aveva il moko.

Essere tatuato il moko  avveniva secondo  vari riti e cerimonie.. Il Moko serviva a molti scopi:

oltre che a rendere attraente,  segnava il passaggio dall'infanzia all'età adulta, identificava le tribù, i

colleghi ed i familiari.. 

Gli stessi artisti venivano venerati come sacri.

 Si pensa che dietro ogni moko ci sia un aspetto spirituale e, che persone con i moko avrebbero avuto una vita ultraterrena.   

Tuttavia, il 1990 ha inaugurato una rinnovata popolarità dei Moko tra i Maori che ha assunto la forma di auto-identificazione culturale e un segno di orgoglio.

Poi, qualche celebrità ha

preso ispirazione dai tatuaggi Maori, tra i quali i cantanti Ben Harper e Robbie Williams, provocando un po '

di fermento culturale - moko, dopo tutto, non erano tradizionalmente da prendere alla leggera,

e rappresentano molto più che una dichiarazione di moda per il popolo Maori

I tatuaggi Maori, si possono dividere in 2 categorie: MOKO e KIRITUHI.

Il MOKO è il classico tatuaggio facciale che solo chi è Maori puo farlo.Il KIRITUHI,rappresenta la parte piu decorativa del tatuaggio maori.Il primo tatuaggio per un maori era all età della pubertà e passavano molti anni prima che il moko venisse completato. I disegni venivano concepiti in modo da essere ampliati successivamente.Un tatuaggio Maori, in pratica, non si concludeva mai.

Questi disegni intrecciati tra loro possono assumere significati diversi.